venerdì 18 gennaio 2008

Inaugurata ieri la mostra fotografica di Mario Giacomelli all'IIC di New York

News ITALIA PRESS, 17 gennaio 2008
New York - Si è inaugurata ieri la mostra fotografica di Mario Giacomelli all'Istituto Italiano di Cultura di New York, diretto da un paio di mesi da un vulcanico Renato Miracco, storico dell'arte e consulente, tra l'altro, della Tate di Londra e del Metropolitan Museum di N.Y.
All'inaugurazione non è voluto mancare il Console italiano a New York, Francesco Maria Talò affascinato dalle opere in mostra. Sia il Direttore dell’Istituto italiano di cultura che il Console si sono mostrati molto interessati a nuove forme di collaborazione con la Provincia di Ancona, rappresentata per l'occasione da Carlo Pesaresi, Assessore alla Cultura, dall’assessore Marcello Mariani e dalla portavoce della presidente Maria Manganaro.

Di fatto, l'esposizione di Giacomelli, alla sua terza e ultima tappa statunitense dopo Los Angeles e Chicago, ha attirato molti visitatori, soprattutto newyorchesi, attenti osservatori della trasfigurazioni poetiche del maestro di Senigallia. Con un calice di vino rosso, hanno iniziato la loro visita per ritrovarsi poi tutti nella sala conferenze a scoprire che era quel poeta dello sguardo. A raccontarlo sono i dettagli delle foto accostati alla trascrizione autografa di brevi pensieri di Giacomelli ("le mie foto non saranno capite ma interpretate"), al volto del fotografo che si preoccupava poco della tecnica per dedicarsi "all'idea", e alle riprese delle colline senigalliesi, morbide e regolari, curate e violate dalla mano dell'uomo.

La presentazione è stata affidata alle parole dell'assessore Pesaresi, che ha portato il saluto della presidente Patrizia Casagrande e ha invitato i visitatori a un viaggio nell'anconetano, dell'assessore Mariani che invece ha raccontato aneddoti sul suo concittadino-artista, dello stesso Renato Miracco che, dopo aver letto un messaggio di saluto del sindaco Luana Angeloni, ha sottolineato la genialità di Giacomelli nel fondere amore, tragedia e poesia in tutti i suoi lavori.
News ITALIA PRESS

Nessun commento: