martedì 19 febbraio 2008

In tour per l’Europa le immagini di siti italiani patrimonio Unesco

Una collettiva fotografica testimonia all’estero le bellezze italiane

120 scatti a colori e in bianco e nero immortalano i più bei luoghi d’Italia, dalle Cinque Terre fino alla Val di Noto. La mostra itinerante toccherà 14 città d’Europa, da Praga a Budapest, da Mosca ad Ankara


Adnkronos, 19 febbraio 2008
Roma – Dalla capitale parte il lungo viaggio europeo delle 120 immagini che ritraggono i 41 siti italiani Patrimonio Mondiale Unesco. Dopo essere state esposte negli spazi della Biblioteca Nazionale di Roma, raccolte nella collettiva "Unescoitalia" fino al 14 marzo, le immagini varcheranno i confini nazionali come in un affascinate Grand Tour, per toccare 14 città europee. “Abbiamo già un’ipotesi di 14 sedi dell'Europa centro orientale - ha spiegato Gherardo La Francesca, direttore generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del ministero degli Affari Esteri - che sono interessate ad ospitarla come Kiev e Odessa, Cracovia, Praga, Colonia, Budapest, Riga, Mosca, Minsk, Bratislava, Tirana, Sofia e Ankara”.
Una formula, quella delle mostre itineranti, che permetterà di mostrare che “l’Italia - ha aggiunto il direttore Gherardo La Francesca - è un Paese unico che ha una ricchezza superiore a quella di qualsiasi altro, con il maggior numero di siti Unesco al mondo”. Un racconto per immagini, efficace nell’offrire suggestioni e meritevole nel ribadire la fragilità di un patrimonio unico, che ricorderà al mondo il primato italiano nel numero di siti tutelati dall’Unesco. Da Nord a Sud, dai toni vividi degli scatti a colori a quelli patinati in bianco e nero, l’esposizione ripercorre l’Italia, dalle Cinque Terre, scandite in maniera quasi espressionista da Ferdinando Scianna alle tombe etrusche di Cerveteri e Tarquinia negli scatti evocativi di Dario Coletti. Dall’orto botanico di Padova nelle foto di Marc Le Simple ai paesaggi urbani di Raffaela Mariniello e Giuseppina Caltagirone. A fare da corredo alle immagini statiche anche quelle in movimento che ritraggono, in un breve filmato, le più belle scene di film che hanno avuto come location siti italiani Unesco.

Due media distinti ma intimamente interrelati, cinema e fotografia, fanno luce su aspetti differenti degli stessi soggetti, finzione e realtà di paesaggi, monumenti e centri storici da tutelare e promuovere nel mondo. Curata da Luciana Mariotti e Marta Rosaria Nappi, l’esposizione dal sapore tutto italiano ma dalla vocazione internazionale è promossa dall’Ufficio Lista del Patrimonio Mondiale Unesco del ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del ministero degli Affari Esteri. “Quando la gente pensa all’Italia - ha sottolineato Danielle Mazzonis, sottosegretario di Stato del Mibac - ricorda soltanto Venezia, Firenze, Roma e Napoli. Abbiamo invece ben 41 siti dove si può spaziare tra le bellezze naturali e artistiche testimoniate, ad esempio, dalla Val di Noto o dalla Val D’Orcia”.

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