lunedì 21 luglio 2008

Messaggio ai funzionari della Farnesina: coinvolgere i media internazionali

Il Mattino, 20 luglio 2008
«L’Italia è un Paese straordinario» ma che in alcune occasioni «sconta lentezze ed arretratezze. Vorrei quindi chiedere un vostro ulteriore impegno» per favorire presso i media internazionali «una migliore e più competitiva immagine del nostro Paese». È questo il senso di una lettera con cui il ministro degli Esteri, Franco Frattini, chiede agli ambasciatori italiani di «interpretare il ruolo di comunicatori». Per raggiungere questo obiettivo, nel suo messaggio Frattini scrive che fa parte di una volontà di relazione strutturale con i media da parte della Farnesina: «Le nostre ambasciate dovranno non solo trasmettere informazioni ai media locali ma anche adoperarsi affinché questi concedano uno spazio adeguato alla notizia».Cioè «bisognerà essere in grado di coinvolgere con metodo e continuità referenti in loco, intrattenendo con loro - dai direttori delle maggiori testate stampa e tv, ai giornalisti stranieri che seguono più da vicino la politica italiana, fino ai nostri corrispondenti - rapporti sistematici». Nell'annunciare che egli stesso sta «pensando di meglio modulare il formato» delle sue «missioni all'estero in funzione della comunicazione», Frattini rende noto che «il Servizio stampa sta elaborando in proposito un utile vademecum», e che è sua intenzione proporre «che nei corsi di pre-posting vengano previsti seminari di approfondimento sulle tematiche di comunicazione». Il ministro suggerisce inoltre ai diplomatici italiani di «stendere rapporti periodici, con cadenza mensile, sulle notizie che riguardano l'immagine dell'Italia e della Farnesina all’estero», anche per «abbattere gli eventuali stereotipi negativi e contribuire a creare nuovi modelli, autentici, che abbiano come riferimento la nostra identità».

Nessun commento: